Siamo ad esprimere la nostra piena e totale soddisfazione per la misura approvata che rinnova l’assegnazione di 6 milioni di euro per i lavoratori transfrontalieri rimasti senza reddito a causa della pandemia.
La crisi derivata da questa emergenza ha infatti avuto e continua ad avere forti ripercussioni sulla categoria dei lavoratori frontalieri, molti dei quali rimasti senza reddito in quanto non previsto da specifici ammortizzatori sociali.
Ad usufruirne saranno i lavoratori di zona frontaliera residenti in Italia che svolgono la propria attività nei paesi confinanti o limitrofi extra EU regolamentati da appositi accordi bilaterali.
Vogliamo augurarci che la nostra cosi come le altre associazioni operanti sul territorio vengano coinvolte nella fase di assegnazione di detti fondi e rimarchiamo con estrema soddisfazione la convergenza politica avuta al fine di reiterare una misura ottimale e necessaria per alleviare le problematiche che si sono venute a creare a causa della crisi pandemica.
Associazione Frontalieri Ticino AFT
Ufficio stampa